sabato 29 aprile 2017

I MERCI DI SISTEMI TERRITORIALI

Parliamo oggi di Sistemi Territoriali, impresa di trasporto di proprietà al 100% della Regione Veneto. La stessa azienda gestisce vari mezzi di trasporto e tra questi c'è anche un settore ferroviario. Escludendo il trasporto passeggeri per conto ovviamente della Regione focalizzo il mio interesse sul trasporto merci, tutto eseguito in Veneto in varie località e con svariati servizi soprattutto di corto raggio.
Il parco macchine per il settore merci è vario:
- 2 locomotive elettriche E483 numerate 025 e 026, acquistate nel 2009 da Bombardier, 5600 KW e velocità massima di 140 km/h;
- 7 locomotive diesel-elettriche D753, numerate da 001 a 007, acquistate dalle ferrovie ceche negli anni 2000 (ex D752), 1450 KW e velocità massima di 100 km/h (di queste due sono accantonate in seguito ad incendio);
- 3 locomotive diesel-elettriche De424 numerate 003, 004 e 009, ex Società Veneta, 264 KW e velocità massima di 75 km/h (tutte accantonate fuori servizio).

Una carrellata ora di molti dei servizi effettuati da questa azienda, sia ancora in fase di effettuazione che cessati negli anni o spot. Tutti i dati che sono qui di seguito esposti sono ricavati da anni di osservazione e studio, testimonianze dirette, foto trovate sul web e sulle riviste e informazioni giornalistiche.

Rovigo-Cavanella Po
Il "Cavanella" è sicuramente il servizio più famoso di Sistemi Territoriali. E' un treno piuttosto regolare durante la settimana che si effettua da diversi anni sulla Rovigo-Chioggia, tutto a trazione diesel.
A parte la tratta ferroviaria veneta, il treno impegna il raccordo che si dirama dalla ex stazione di Cavanella Po, situata tra Adria e Loreo, a servizio della ditta "Adriatica s.p.a." che tratta fertilizzanti. Tale raccordo è munito di un fascio di tre binari di presa e consegna.
Il servizio è effettuato dalle D753, mentre la terminalizzazione dei carri è effettuato dalla stessa ditta che chiede l'effettuazione del treno. Un tempo la terminalizzazione era effettuata sempre da S.T. con le anziane DE424, oggi tutte accantonate (due proprio all'interno del raccordo). I carri utilizzati sono tramogge a carrelli di origine est-europea, ma anche più moderne di origine tedesca: l'utilizzo è a seconda della provenienza della materia prima. 
Da qualche mese questo servizio viene effettuato anche da DB Cargo con locomotiva D753 di RTC (vedi altro articolo già pubblicato: http://andreadeberti.blogspot.it/2017/02/rovigo-cavanella-po.html )


La D753.005 al comando del treno merci da Rovigo per Cavanella Po, ripreso tra Lama Polesine e Baricetta con un carico di tramogge dall'Est Europa. (novembre 2013)

Manovre in corso al fascio presa e consegna del raccordo di Cavanella Po con la D753.005 e a fianco i carri da riportare a Rovigo. (aprile 2017)

Le due DE424 003 e 009 accantonate in uno dei tronchini del raccordo. Si vede la 003 inclinata lateralmente e la 009 vandalizzata. La foto è stata ripulita dai graffiti. (novembre 2013)

Un treno di ritorno verso Rovigo sosta in stazione ad Adria. (novembre 2013)


Polesella-Arquà Polesine-Rovigo
Altro servizio frequente in zona è il trasporto di cisterne verso il raccordo IROP di Arquà Polesine, che tratta la vendita e lo stoccaggio di gas. 
Il piccolo raccordo è situato tra le stazioni di Rovigo e Polesella, adiacente alla fermata di Arquà, sulla linea Bologna-Padova-Venezia.
Anche questo raccordo è munito di un fascio di presa e consegna (in parte elettrificato), mentre un secondo troncone entra direttamente dentro la ditta. Il tutto è chiuso da due cancelli.
L'arrivo dei carri cisterna può avvenire solo provenendo da Polesella in quanto per come è formato il piano binari interno non è possibile effettuare il cambio direzione della locomotiva.
Giunto il treno al deviatoio di ingresso, questo retrocede a spinta dentro il fascio presa e consegna prima di ripartire verso Rovigo. Questo procedimento è valido sia in presenza di carri da consegnare che da prelevare. 
Il servizio è attualmente gestito con una D753 appositamente distaccata a Rovigo, oppure da una delle due E483 se libere da altri servizi.


La D753.004 rallenta prima di entrare dentro al raccordo. (aprile 2016)

Il posizionamento dei carri dentro il fascio presa/consegna (aprile 2016)

Dopo aver effettuato la manovra la D753.004 percorre a ritroso il breve raccordo prima di proseguire verso Rovigo. A destra la seconda parte del fascio binari. (aprile 2016)


Rovigo-Polesella
Fa scalo a Polesella anche un servizio diretto a questa piccola stazione, ove la ditta "Ghirardi Giordano spa" lavora prodotti agricoli provenienti dall'Est Europa. Alcuni di questi servizi sono affidati a Sistemi Territoriali, altri ad altre imprese ferroviarie.
Nel caso di S.T. vengono utilizzate la solita D753 di Rovigo che si occupa di trasportarvi i carri merci (solitamente tramogge).
Il raccordo di Polesella è allacciato direttamente al fascio binari della stazione lato Bologna (linea Bologna-Padova-Venezia).


Un treno di tramogge, trazionato dalla D753.006 transita da Arquà diretto a Polesella. (aprile 2017)

Di ritorno con altri carri, la D753.003 entra a Rovigo. (settembre 2013)


Vicenza-Villaverla Montecchio
Più a nord nel vicentino lungo la Vicenza-Schio c'è un ultimo raccordo rimasto attivo, quello presso la fermata di Villaverla-Montecchio, situata tra Thiene e Dueville e a servizio della ditta "Safond Martini" (ex Pagel Italiana) per la produzione di sabbie silicee.
Anche qui servizio a carico degli immancabili carri tramoggia e delle D753, in quanto la linea non è elettrificata.
Il servizio ferroviario anche qui è complesso. il raccordo è allacciato alla fermata di Villaverla lato Schio e ha due binari di presa e consegna adiacenti a quello di corsa più altri interni alla ditta dove operano due automotori Badoni (di cui uno ex FS). La mancanza di scambi per effettuare il cambio direzione della locomotiva obbliga la stessa a spingere i carri su uno dei due binari e nel caso del prelievo di altri vagoni, a procedere fino a Thiene per effettuare il cambio direzione allo scopo di tornare a Vicenza.
Il servizio da qualche anno non è più regolare, ma effettuato all'occorrenza. Da fonti in loco sembra che negli ultimi 6 mesi nessun carro si sia più mosso nel raccordo.

Un treno completo per Villaverla in transito alla stazione di Cavazzale. (agosto 2016)

Manovre sul raccordo. La D753.005 ha appena lasciato alcuni carri e si appresta a prelevarne altri. Successivamente si recherà a Thiene dove invertirà la marcia e tornerà a Vicenza. (dicembre 2013)

Il treno di ritorno poco più a sud del raccordo (dicembre 2013)


Venezia-Verona (CESSATO)
Un altro merci un tempo sempre presente sulla Milano-Venezia è stato quello del trasporto di barre d'acciaio pesanti da Venezia Porto Marghera a Verona. Il treno viaggiava pieno verso Verona e vuoto verso Venezia.
Veniva effettuato con le E483, mentre in passato il servizio era svolto dalle D753 in doppia trazione.
A Verona le barre d'acciaio vengono spostate su camion alla vecchia stazione di Verona Porta Nuova Scalo (uno degli ultimi treni ad utilizzarla), mentre non so cosa succeda a Venezia. Magari prima o poi andrò a documentare qualche manovra. Da qualche mese questo servizio è passato a trazione Mercitalia.

Il vecchio volto del trasporto dei vuoti: doppia D753 in transito a Padova. (ottobre 2012)

E483.025 in testa ad un treno di carri carichi diretti a Verona presso Grisignano di Zocco. (dicembre 2013)



Villa Opicina-Rovigo (CESSATO)
Il trasporto attraverso il valico ferroviario di Villa Opicina per Rovigo era gestito da S.T. attraverso le due locomotive elettriche in dotazione (E483).
Era sicuramente il servizio di più lungo raggio dell'azienda. I container caricati su carri pianali vengono ancora oggi trasferiti all'interporto rodigino (forse l'unico treno che vi fa scalo?).
Non conosco bene come è organizzato, ma non mancherò di documentarlo più avanti.
Un tempo questo treno era invece affidato ad una doppia D753.
Attualmente questo treno è in carico a Mercitalia.

Doppia di D753 con in testa la 007 (bruciata nel 2015) in transito a S.Elena-Este con al seguito i pianali con container Eurofer destinati all'interporto. (marzo 2010)


Venezia-Pontelongo (CESSATO)
Per lungo tempo questi treni sono stati meta di numerosi fotografi. 
Nel 2006 la Regione Veneto ha finanziato questo trasporto merci col nobile scopo di distogliere i tanti camion di barbabietole diretti al zuccerificio di Pontelongo, peraltro raccordato alla linea Adria-Venezia Mestre in gestione proprio a Sistemi Territoriali.
Varie coppie in doppia o tripla trazione di D753 e D345 (noleggiata da Trenitalia) si sono ripetute in questa tratta fino al 2012, anno di cessazione del servizio.


Un pesante merci per Pontelongo percorre la linea sociale nei pressi di Campolongo Maggiore, trainato da una doppia trazione di D753 (006+002). (settembre 2012)

Lo stesso treno è inquadrato al raccordo mentre attende le operazioni di scarico dei containers. (settembre 2012)


Grisignano-Verona (CESSATO)
Era un treno affidato alle classiche D753 e venivano trasportati alcuni carri chiusi di origine tedesca, sicuramente per altra destinazione. Informazioni da prendere con le pinze, in quanto risalenti ad alcuni appunti visti dai fogli sui singoli carri.

La D753.007 entra a Verona Porta Nuova Scalo con alcuni carri chiusi. Il servizio oggi è cessato e la D753 è bruciata. (Aprile 2010)


Rovigo-Chioggia (CESSATO)
Purtroppo cessato dopo pochi anni e pochi servizi, il treno merci per il porto di Chioggia è morto tanto in fretta da non poterlo fotografare in modo degno. Le uniche due foto sono state fatte "di fortuna" in occasione di altre occasioni. La doppia trazione con le verghe d'acciaio avveniva sulla Rovigo-Chioggia a carico delle D753, mentre le manovre tra la stazione lagunare e il raccordo portuale avveniva tramite una DE424 o successivamente da una 245 Jenbach noleggiata da Trenitalia. Il servizio oggi è cessato e anche il raccordo è stato troncato poco fuori dalla stazione.

D753.004 in testa ad una doppia trazione per il porto di Chioggia. (marzo 2007)

Ferma al fascio secondario della stazione di Chioggia, la 245.6003 a nolo da Trenitalia attende per effettuare una tradotta per il porto di Chioggia. (giugno 2007)



Rovigo-Cerea e Cerea-Verona (SPOT)
Non si trattava di merci veri e propri ma una vera e propria tradotta di carri demolendi prima accantonati all'interporto di Rovigo (prima tradotta) e poi a Verona Porta Nuova Scalo (seconda tradotta). 
Nella prima casistica Sistemi Territoriali ha provveduto ad accantonare parecchie tramogge a due assi ferme a Rovigo Interporto alla stazione di Cerea, dotata di un fascio di binari non utilizzati (e oggi eliminati). Il tutto è stato effettuato dalla D753.001, mentre lo sgombero delle tramogge è avvenuto in data sconosciuta.
Nella seconda tradotta i carri (stavolta misti) da Verona sono stati accantonati da Trenitalia mentre il prelievo è stato a cura di Sistemi Territoriali diversi mesi dopo.

La D753.001 manovra le tramogge provenienti da Rovigo al binario 6 di Cerea prima di tornare alla base (agosto 2007)

Tre anni dopo la D753.002 preleva una lunga fila di demolendi dal binario 5 della medesima stazione, verso Verona. (settembre 2010)

Regionale ... Rovigo-Venezia (SPOT)
Chiudo la carrellata con una occasione particolare, anche questa "rubata di nascosto" mentre attendevo di prendere un treno alla stazione di Rovigo.
Alla stessa stazione giunge un treno da Polesella (vedi foto sopra) con D753 in testa.
Poco dopo un regionale arriva e ferma regolarmente al terzo binario per dirigersi come RV a Venezia S.Lucia, ma non parte. Dopo circa una mezzora di disagi (tra cui transiti in binari di deviata) la D753 venne sganciata dal merci, si attesta al viaggiatori e lo porta a destino, liberando il binario. Un caso raro e fortuito.

La manovra di soccorso ad un treno regionale, fotografata in stazione a Rovigo. (settembre 2013)

Altri servizi
La carrellata fotografica si chiude con la foto di cui sopra. Sistemi Territoriali si occupa anche di altri treni che elenco qui sotto:
- Rovigo-Rovigo Interporto (manovra)
- Venezia-Grisignano-Vicenza (comprese manovre a Grisignano)
- Cervignano Smistamento-Venezia (da verificare)

Altri servizi invece cessati (sia regolari che spot), visti tramite foto:
- Rovigo-Costa
- Venezia-S.Pietro in Gu
- Venezia-Ferrara
- Rovigo-Piadena (via Legnago-Mantova)

Fonti:
Forum vari (ferrovie.it, photorail.com, ferrovie.info e altri in rete), wikipedia, flickr, facebook.
Alcune informazioni sono tratte dai fogli di percorrenza appesi ad ogni carro trasportato, da info riportate da altri appassionati o segnalazioni lette anche per caso.

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